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Biodiversità, bacheche speciali all’interno del Parco delle Groane, vai a scoprirle

Sono state installate nei giorni scorsi tre nuove speciali bacheche informative all’interno del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea. L’intervento si inserisce nell’ambito del progetto “BioGro” avviato lo scorso anno da un consorzio composto dal Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, dall’Università degli Studi di Milano (UniMI), dalla nature tech 3Bee, e dall’Università degli Studi di Torino (UniTO) che hanno partecipato a un bando Pnrr volto alla preservazione della biodiversità. Con questa iniziativa ambiziosa si combinano tecnologie avanzate e monitoraggi in campo per promuovere lo studio e la conservazione della biodiversità proprio all’interno del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea.
La caratteristica delle bacheche è la presenza di una finestra dove si possono osservare tre piccoli bughotels (hotel per impollinatori) di varie forme e dimensioni. I tre luoghi scelti per l’installazione delle bacheche sono la sede del nostro Parco a Solaro, l’Oasi Lipu di Cesano Maderno e la ciclabile di Montesolaro di Carimate.
Una scelta non casuale visto che le tre bacheche ricoprono in un certo senso in modo omogeneamente tutto il grande territorio del Parco. La società 3Bee è una naturetech company che sviluppa tecnologie innovative per il monitoraggio e la tutela della biodiversità.
La prima fase del progetto ha visto l’implementazione di Flora, un sistema avanzato sviluppato da XNatura, la divisione di Nature Intelligence di 3Bee srl, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Questa tecnologia ha permesso di mappare su larga scala il potenziale di biodiversità dell’area, grazie all’analisi di immagini satellitari e modelli di intelligenza artificiale. Successivamente, sono stati installati all’interno del Parco 8 dispositivi Spectrum, sensori bioacustici IoT che offrono un monitoraggio continuo e non invasivo della presenza e dell’attività di impollinatori come apoidei e sirfidi, fondamentali per valutare la salute dell’ecosistema.
In parallelo, sono stati posizionati 8 alveari di biomonitoraggio dotati di tecnologia 3Bee Hive-Tech per osservare lo stato di salute delle api e monitorare parametri ambientali utili a studiare la biodiversità dell’area circostante.
Ma non ci fermiamo qui: a partire da quest’anno sono stati installati diversi rifugi per insetti impollinatori, accompagnati dalle bacheche informative per sensibilizzare i visitatori del Parco sulla conservazione e sull’importanza di tutelare le specie locali.
Scopri di più sul progetto a questo link: Oasi della biodiversità di Parco delle Groane e della brughiera briantea Qui il link all’articolo di presentazione di “BioGro” Partito nel Parco il progetto di monitoraggio della biodiversità e degli insetti impollinatori finanziato dal Pnrr | Parco delle Groane